venerdì 10 giugno 2011

PARTITA! ARRIVATA!

8 giugno, via, verso una nuova avventura, basta vita tranquilla nella capitale, oggi volo via!
E il viaggio inizia prendendo un autobus locale meglio dell'asettica navetta per giapponesi, dove resto nell'ultimo tratto da sola con la conducente walesiana, curiosa del mio essere l'unica straniera sul suo grande bus.

l'autobus per l'aeroporto

Non so proprio perchè gli altri non lo usino: nuovo, puntuale, con gente gentile... forse paura di mescolarsi con la popolazione? Ma è proprio questo il bello! E mentre lo aspettavo ho chiacchierato con una donna che mentre salivo mi ha detto: "Ah! Ma io vi voglio rivedere!" Per continuare a raccontarci del mio e del suo paese. Si fanno incontri interessantiquando si viaggia soli, come il francese che mi ha tenuto compagnia dall'aeroporto di Noumea alla partenza dell'aereo per Tanna, ha spedito la sua borsa e non è riuscito a convincermi a fare la stessa cosa con la mia, così, visto che era libero me l'ha portata e mi ha raccontato della sua vita, dei tre figli che ha in Francia, originario del midì, della moglie deceduta, dei 10 anni passati nella Legione Straniera e della vita dolce di adesso, a Port Vila dove si è trasferito da qualche anno. E' un bell'uomo alto, sguardo buono ma folle, mi ricorda Russoniello... Ci rivedremo al mio passaggio successivo o quando ripasserà in Caledonia. La Caledonia, la Nuova Caledonia, questo paese così ricco dalla vita dorata, che mi ha sorpresa, sapevo, credevo, ma non fino a questo punto, così diverso da queste Vanuatu che, appena arrivata ho sentito il caratteristico odore di selvaggio,


quello che ricordavo dalla mia vita in Africa nera. Già all'aeroporto di Tanna, poi nel resort, la strada è una pista, terra battuta piena di buche in mezzo alla foresta e se si sente un rumore fra l'erba, attenzione! E' un vitello che pascola, sull'isola non ci sono serpenti! e dopo il vitello, che si è messo in posa per farsi fotografare, dopo i bei alberi di stelle di Natale, bianche e rosse, ecco un cavallo nero, Furia del West, circondato dalle erbe che sta ruminando!

stelle di Natale
Furia cavallo del west!
mucca!
 E le casette, di foglie di pandano intrecciato disposte in circolo, con polli, papere e bambini che razzolano intorno, con gente semplice ma gentile, tutti contenti, fieri di trovare un'italiana, proprio stasera sul loro rientro a casa. Questo è il viaggiare che amo! Per nulla simile alla Polinesia, più vicino alla mia Africa di un tempo, questo mi da forti emozioni!



casetta in foglie intrecciate

la strada....




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